Nella presente sezione sono illustrate le azioni di Asstel nel campo del welfare.

Sono specificamente considerate le aree della previdenza complementare e della sanità integrativa che hanno trovato espressione in specifiche previsioni del CCNL TLC e dell’Accordo collettivo per la disciplina delle collaborazioni outbound (Testo unico 31 luglio 2017 e successive modifiche e integrazioni – Accordo 28 ottobre 2020; Accordo 13 febbraio 2023).

Gli istituti del welfare contrattuale costituiscono un patrimonio importante delle relazioni industriali nel settore e di grande rilevanza in quanto costituiscono una parte importante del tessuto di protezioni e garanzie individuate dai contratti nazionali.

L’attenzione verso i temi del benessere e della tutela dei lavoratori costituisce uno dei tratti distintivi del settore e permane anche nelle fasi di e nelle situazioni di congiuntura meno favorevole.

Il Rapporto sulla Filiera delle Telecomunicazioni in Italia ha messo in evidenza che oltre ai servizi già previsti dal CCNL, i principali benefit per i dipendenti della Filiera riguardano l’erogazione di buoni pasto o mense aziendali e altri fringe benefit (come, ad esempio, autovetture assegnate a uso promiscuo fabbricati in locazione, in uso o in comodato prestiti agevolati).

L’evento dell’Associazione e delle Segreterie Nazionali di Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil fa il punto sulle dinamiche di mercato delle telecomunicazioni