La pirateria rappresenta una minaccia per il mercato e per la tutela del diritto d’autore ed è per questo che le autorità e le Istituzioni lavorano quotidianamente per mettere in campo delle soluzioni a riguardo. Questo il messaggio che è emerso durante l’evento “PIRATI PER SEMPRE? Autorità, Mercato e Istituzioni per la tutela del diritto d’autore”, a cui ha partecipato – tra gli altri – Laura Di Raimondo, Direttore generale di ASSTEL.
Così, il Direttore Generale in apertura del suo intervento: «Contro la pirateria audiovisiva stiamo costruendo da tempo un’alleanza con il fine di arginare il fenomeno. A livello parlamentare il confronto è iniziato già durante la scorsa legislatura, e il voto positivo al disegno di legge Maccanti-Mollicone è un segnale forte, su cui siamo fortemente impegnati e in prima linea come operatori».
Ha poi continuato «La pirateria audiovisiva ed editoriale è un fenomeno in grande crescita in Italia e coinvolge il 43% della popolazione. Non solo film e serie TV vengono “piratati”, ma anche gli eventi sportivi dal vivo. Il quadro mostra con evidenza la necessità di strutturare azioni di tipo repressivo, distinguendo il ruolo di tutti gli autori coinvolti».
Secondo la Di Raimondo, sul piano operativo ci sono stati importanti passi in avanti: «Come operatori abbiamo condiviso la necessità di strutturare una piattaforma pubblica e centralizzata che permetta di automatizzare gli interventi. Gli operatori però devono essere sollevati dalle responsabilità affinché il sistema funzioni e dagli oneri derivanti dal funzionamento della stessa piattaforma, vista anche le difficoltà di sostenibilità economica che sta attraversando la Filiera Tlc».