Mostrare la propria identità e condividere documenti elettronici dal proprio smartphone con un semplice tocco si può. Il progetto di identità digitale europea (e-ID), infatti, permetterà ai cittadini UE di identificarsi online senza doversi rivolgere a fornitori commerciali. Questo il tema discusso durante l’evento “Verso l’identità digitale” organizzato dall’Associazione Cittadinanza Digitale a cui ha partecipato – tra gli altri – Laura Di Raimondo, Direttore generale di ASSTEL.
«La Filiera delle TLC segue con grande interesse la proposta di regolamento europeo che porterà ad uno strumento di identificazione digitale per tutti cittadini dell’Unione, a partire dagli strumenti che ogni singolo Stato metterà a disposizione» – così, il Direttore Generale in apertura del suo intervento.
«Con il portafoglio europeo di identità digitale, poi, si farà un ulteriore salto di qualità nell’accesso ai servizi digitali sia della Pubblica Amministrazione, sia privati. In questo contesto il ruolo della Filiera sarà sempre più centrale: questa trasformazione comporta una maggiore attenzione ai modelli di business, alla fornitura di soluzioni di connettività altamente personalizzate e allo sviluppo di approcci sempre più ecosistemici, costruendo alleanze tra settori per guidare lo sviluppo congiunto e l’adozione di tecnologie. Per questo motivo è strategica la sostenibilità economica, occupazionale e l’investimento nelle competenze della Filiera e lo sviluppo delle reti ultra-broadband (VHCN e 5G) nel nostro Paese».