Si è tenuto oggi il secondo incontro tra le delegazioni di Asstel e delle Organizzazioni Sindacali di categoria SLC-CGIL, FSTEL-CISL, UILCOM-UIL relativo al “Negoziato di Trasformazione” del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro delle Telecomunicazioni. Il percorso di confronto si inserisce in un quadro caratterizzato per la Filiera TLC da grandi trasformazioni.
Asstel ha confermato come il CCNL TLC, attraverso gli obiettivi del “Negoziato di Trasformazione”, possa continuare ad essere uno strumento moderno per supportare i processi di evoluzione e di trasformazione di tutti i segmenti della Filiera TLC verso il miglioramento della competitività e della produttività, nonché favorire l’occupabilità delle persone e lo sviluppo delle competenze anche attraverso una contrattazione di “anticipo”.
Per questo dopo aver condiviso con le Organizzazioni Sindacali le Aree lungo le quali sviluppare il negoziato, si è tenuto il primo ciclo di confronto con i Gruppi di Lavoro Tecnici ristretti sui temi relativi a:
Altro elemento centrale per il “Negoziato di Trasformazione” riguarda l’evoluzione del perimetro contrattuale, in coerenza con quella del mercato e del modello contrattuale, che sarà affrontata direttamente con le Segreterie Nazionali delle Organizzazioni Sindacali.
Le riunioni dei Gruppi di Lavoro Tecnici si sono tenute rispettivamente nelle giornate del 9 e del 18 luglio.
Nel corso dell’incontro odierno Asstel ha ricordato che il “Negoziato di Trasformazione” si inserisce in uno scenario di mercato in cui l’Europa registra dinamiche di crescita inferiori alle altre grandi aree mondiali e l’Italia mostra un quadro particolarmente difficile. Per questo è fondamentale favorire l’implementazione di nuovi modelli di organizzazione del lavoro, il rafforzamento e l’ampliamento delle competenze dei lavoratori, il coinvolgimento dei giovani, che consentano lo sviluppo di azioni per promuovere nuove professionalità e nuovi mestieri: sfide su cui sono impegnate tutte le imprese TLC. Sarà fondamentale innescare un circuito virtuoso che garantisca flessibilità e produttività alle imprese e favorisca l’occupabilità delle persone. È necessario che le persone che lavorano nelle imprese della Filiera siano in possesso delle competenze sempre aggiornate. La formazione certificata può, quindi, diventare una leva di pieno coinvolgimento delle persone. Stiamo vivendo una realtà in profonda evoluzione. Serve responsabilizzazione in ogni ambito, a partire dal pieno rispetto dei Contratti stipulati.
L’incontro si è chiuso concordando un calendario di incontri dei Gruppi di Lavoro Tecnici a partire dal prossimo mese di settembre per dare impulso ad un confronto che dovrà avere la capacità di costruire soluzioni innovative ed equilibrate e che dovrà accompagnare l’evoluzione della Filiera TLC verso condizioni di maggiore competitività.