Asstel: Il CCNL TLC deve individuare soluzioni per l’evoluzione delle competenze delle persone e il miglioramento delle condizioni di competitività e della produttività dell’ecosistema TLC. Per accompagnare questo processo è necessario implementare nuovi e più moderni modelli di organizzazione del lavoro.
Si è tenuto oggi il quarto incontro in plenaria tra le delegazioni di Asstel e delle Organizzazioni Sindacali di categoria SLC-CGIL, FSTEL-CISL, UILCOM-UIL relativo al “Negoziato di Trasformazione” del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro delle Telecomunicazioni. Il percorso di confronto si inserisce in un quadro caratterizzato da grandi trasformazioni.
Asstel ha confermato come il CCNL TLC, attraverso gli obiettivi del “Negoziato di Trasformazione”, debba essere uno strumento moderno per supportare i processi di evoluzione e di trasformazione verso il miglioramento della competitività e della produttività, nonché favorire l’occupabilità delle persone e l’accrescimento e il consolidamento delle competenze. Questo nell’ottica di considerare il CCNL uno degli elementi indispensabili anche per accompagnare una evoluzione delle politiche industriali in questa fase di trasformazione da filiera ed ecosistema.
L’incontro odierno ha consentito di proseguire il confronto di merito sui temi principali del negoziato:
TLC e come i due strumenti possano integrarsi per favorire una sempre maggiore correlazione tra sostenibilità e sviluppo industriale.
Nel corso dell’incontro odierno Asstel ha confermato che il “Negoziato di Trasformazione” si inserisce in uno scenario che vede le telecomunicazioni impegnate ad affrontare una trasformazione importante: dalla tradizionale filiera in cui ogni attore opera in una sequenza lineare ben definita, contribuendo a una fase specifica della catena del valore, si sta passando ad un ecosistema delle TLC. Questa evoluzione verso l’ecosistema TLC rappresenta una sfida cruciale per lo sviluppo economico del Paese.
Anche per questo sarà fondamentale la capacità del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro di accompagnare queste trasformazioni, avendo sempre come riferimento un forte senso di responsabilità a partire dal pieno rispetto dei Contratti stipulati e in tal senso è necessario proseguire il confronto con le Istituzioni per dare esito positivo al percorso avviato per favorire il riconoscimento del CCNL TLC quale “contratto di riferimento” per le attività di CRM-BPO.
L’incontro si è concluso con la piena disponibilità di Asstel a definire le prossime fasi del negoziato programmando incontri in plenaria a partire già dai primi giorni del mese di Febbraio 2025.